Sviluppo

Piano di sviluppo portuale di Bastia

Al fine di migliorare l’area portuale della piattaforma del porto commerciale di Bastia

  • Preparare la fase di transizione per la creazione di una nuova infrastruttura attraverso la partecipazione o l’impegno delle fasi di studio: studi di fattibilità operativa per la CMP e studi di riqualificazione del sito attuale,
  • Aumentare le aree di stoccaggio del terrapieno attualmente non utilizzato, ottimizzando lo spazio
  • Assicurare gli scali ottimizzando le potenzialità della ricezione nautica e mantenendo una profondità del bacino valida per tutte le navi che frequentano il porto di Bastia.

 

Studi relativi al Progetto Grande Porto di Corsica (CMP): ricerca scientifica, tecnica e pre-operativa sul grande porto proposto sul sito della Carbonite e cioè: studi ambientali, idraulici marini e idro-sedimentari, collegamenti terrestri, socio-economici(…); studi inerenti alla conduzione delle procedure amministrative applicabili (Legge sull’acqua, inchiesta pubblica…)

Costo dell’obiettivo : 2.760.000 €

Finanziamento :

  • 50 %  Stato-PEI                          1 380 000 €
  • 30 % CCI                                        828 000 €
  • 20 % autofinanziamento CTC    552 000 €

 

Studio di fattibilità e acquisizione di un rimorchiatore: questa unità mira a migliorare la sicurezza della navigazione ed in particolare durante le fasi di ormeggio.

Costo dell’obiettivo:  6.075.000 uro

finanziamento:

  • 50% Stato-PEI                                  3.037.500
  • 50% autofinanziamento di CCI     3.037.500

 

Studio e riconfigurazione dell’ormeggio 8: equipaggiare questo posto con due briccole aggiuntive, una per l’ormeggio avanzato e l’altro per l’accostamento, assicurando così un attracco ottimale della nave.

Costo dell’obiettivo:  3.100.000 €

Finanziamento:

  • 50% Stato-PEI                             1 550 000 €
  • 50% Autofinanziamento CCI    1 550 000 €

 

Dragaggio e reprofilatura del bacino di Saint Nicolas: mantenere una profondità ammissibile (profondità navigabile) per tutte le navi che di solito fanno scalo a Bastia ed in particolare a destra dei posti 3 e 4.

Costo dell’obiettivo: 1.200.000 €

Finanziamento:

  • 50% Stato-PEI                             600 000 €
  • 50% autofinanziamento CCI    600 000 €

 

Impianto di trattamento delle acque reflue di riconfigurazione: rielaborazione delle aree di stoccaggio del veicolo dopo la decostruzione della struttura.

Costo dell’obiettivo: 300 000 €

Finanziamento:

  • 50% Stato-PEI                             150 000 €
  • 50% Autofinanziamento CCI    150 000 €

 

Spazio di riconfigurazione cemento: rielaborazione delle aree di stoccaggio del veicolo dopo la decostruzione della struttura.

Ipotesi 1: rimozione della cementeria (silos, fabbrica e capannone)

Ipotesi 2: rimozione dell’impianto di insacco e capannone di stoccaggio

Ipotesi 3: rimozione del magazzino

Costo obiettivo: da determinare in base all’ipotesi avvalorata

Finanziamento:

  • 50% sovvenzione dello Stato in base al programma eccezionale d’investimenti per la Corsica
  • 50% Autofinanziamento Camera di Commercio e Industria di Bastia e Haute-Corse

 

L’ammontare totale stimato degli investimenti nel periodo 2017-2020 è quindi di  22.085.000 €, di cui 11.360.000 € sotto la gestione del progetto CTC e 10.725.000 € sotto la direzione del progetto CCI.

La ripartizione dei finanziamenti è la seguente:

Per le operazioni nell’ambito dell’amministrazione aggiudicatrice della CTC:

Costo dell’obiettivo:  11.360.000 €

finanziamento:

  • 50% Stato-PEI                              5 680 000 €
  • 30% CCI                                         3 408 000 €
  • 20% autofinanziamento CTC     2 272 000 €

 

  • Per le operazioni gestite dal progetto CCI.

Costo dell’obiettivo:  10.725.000

Finanziamento:

  • 50% Stato-PEI                               5 362 000 €
  • 50% autofinanziamento CCI      5.362.000

Oltre a queste operazioni che costituiscono il programma d’investimento a breve termine, durante la procedura di controllo del 16 ottobre 2017 sono stati discussi i seguenti punti:

  • La possibilità di condurre uno studio sul “Water Front”: studio sul potenziale di sviluppo dell’attrattività turistica del Grande Bastia sulla costa.
  •  La necessità di studiare le potenzialità del sito seguente nel caso di riqualificazione: città portuale di integrazione, canottaggio, vela e crociere (identificazione di attività complementari e strategiche dal punto di vista delle attività di sviluppo economico legate  all’attività marittima e la vela in particolare)
  • La necessità di sviluppare e consolidare le relazioni commerciali con gli armatori.